Ansia da Cenone? Ecco alcuni consigli pratici per vivere con serenità le feste senza stravolgere le proprie abitudini alimentari.
Il periodo natalizio può essere magico, ma spesso si presenta la cosiddetta “ansia da cenone”. La preoccupazione delle persone a Natale o negli altri momenti di festa è quella di stravolgere le proprie abitudini alimentari e rendere inutili gli sforzi compiuti durante la quotidianità per controllare la linea, provocando stati d’ansia e sensi di colpa che spesso si presentano ancor prima di sedersi a tavola. Tutto questo sostituisce la gioia di vedere persone che non vediamo tutto l’anno.
Ecco perché ho pensato di fornirti 8 consigli pratici da utilizzare per aiutarti in questi momenti.
8 CONSIGLI PRATICI
- ASCOLTA IL TUO CORPO E I TUOI BISOGNI
Il nostro corpo conosce perfettamente ciò di cui ha bisogno, sia in termini di quantità che di qualità. Cerca solamente di ascoltarlo e assecondarlo, se ci riesci. Ricorda che è normale e naturale mangiare di più quando si è in compagnia e quando si ha a disposizione una grande quantità di cibi diversi. Il nostro corpo viene sottoposto ad una serie di stimolazioni sensoriali differenti: non si mangia solo con la bocca, ma anche con gli occhi e il naso, ad esempio!
- “SAPERSI CONTROLLARE” NON È LA SOLUZIONE
Controllarsi di fronte ad un cibo rappresenta l’innesco di un circolo vizioso negativo. Anche solo pensare di dover limitare un certo alimento viene considerata dal nostro cervello come una restrizione. La restrizione aumenta il desiderio che, quando represso, sfocia in una perdita di controllo con senso di colpa e frustrazione.
Controllarsi ed evitare significa anche non dare ascolto ai bisogni reali del nostro corpo: inevitabilmente, quando non assecondati, continueranno a presentarsi fino a quando non verranno soddisfatti.
- COMPENSARE SALTANDO I PASTI NON È LA SOLUZIONE
Tentare di compensare un pasto più abbondante o diverso dal solito saltando il pasto precedente o successivo, non è una buona idea! L’effetto di un cibo sul nostro corpo dipende da molti più fattori aldilà delle calorie: le calorie sono solamente l’unità di misura dell’energia che un cibo fornisce, non è quindi vero che un alimento con più calorie faccia necessariamente ingrassare di più.
Allenarsi in modo intenso o digiunare prima della cena della Vigilia non ha alcuna efficacia né dal punto di vista psicologico (mangiare e fare attività fisica sono nutrimento per la mente se fatti per il proprio benessere, ma quando messi in atto per compensare assumono un significato disfunzionale), né a livello emotivo (diventa un ricatto che ha come conseguenza, se non rispettato, il senso di colpa), né tanto meno dal punto di vista nutrizionale (ciò che mangiamo nelle occasioni di festa o in un singolo pasto non può determinare il nostro peso e il nostro stato di salute!).
Queste feste, che tu sia in compagnia o solə, prova a contare i colori nel piatto, percepire le diverse consistenze, gli odori e le sensazioni che suscita in te quel determinato cibo, non contare le calorie che fornisce.
- PRENDITI IL TUO TEMPO
Poni attenzione alla masticazione e ricorda che ciò che c’è in tavola non scappa. Potrai tenerti da parte ciò che ti piace di più per mangiarlo in un secondo momento oppure tornare in quel ristorante e ordinarlo di nuovo.
Se fai fatica a mangiare con calma, prova a mettere in pratica questo consiglio: se sei in compagnia, alzati e vai dall’altra parte del tavolo a chiacchierare con qualcuno. Distoglierà la tua attenzione dal cibo per qualche tempo e quando tornerai al tuo posto sarai più rilassatə.
La digestione inizia a livello della bocca: masticare un tempo adeguato garantisce l’attivazione degli enzimi deputati alla digestione dei carboidrati. Ma un’adeguata masticazione permette anche “l’accensione” dei recettori presenti nel cavo orale (meccanocettori in grado di percepire i movimenti meccanici) che invieranno a livello centrale dei primi segnali di sazietà, prima ancora che il cibo raggiunga lo stomaco!
- STRATEGIE DETOX, NO GRAZIE
Il fegato, la tua centrale metabolica, detossifica in modo estremamente efficace il corpo da tutto ciò che deve essere eliminato. Non obbligarti a seguire assurdi rituali, digiuni o diete che non solo sono privi di alcuna utilità, ma sono soprattutto pericolosi per il tuo benessere mentale e fisico.
- LASCIA ANDARE I COMMENTI SGRADITI
Prova ad immaginare di immergerti in una vasca di olio ed uscirne con il corpo ricoperto da uno strato liscio e protettivo di olio. Questo strato fa in modo che le parole scorrano lungo il tuo corpo e cadano a terra, senza che possano rimanere su di te. Cerca di mantenere viva questa visualizzazione. I commenti potrebbero però essere troppo difficili da sopportare. In questo caso, con gentilezza, potresti provare a dirlo.
- RIPOSA E DORMI IL GIUSTO
La quantità di sonno adeguata a ciascuno è quella che consente di svegliarsi riposati e attivi e con un buon tono dell’umore. La quantità è quindi variabile, ma indicativamente un individuo adulto dovrebbe dormire tra le 7 e le 8 ore, anche se potrebbero bastarne meno (ad esempio 5-6 ore).
Il risposo notturno ti permette di rinforzare le capacità cognitive e ti aiuta a consolidare i ricordi, così da fare in modo che i momenti più belli rimangano impressi nella tua mente. Tieni conto che la deprivazione del sonno ha delle conseguenze evidenti sul tuo benessere psico-fisico che vanno aldilà della memoria, come stanchezza costante e maggiore irritabilità.
- MANTIENITI IN MOVIMENTO, SE PUOI E SE TI FA STARE BENE
Il movimento, così come il cibo, è un vero e proprio nutrimento per la tua mente, ma solo se fatto allo scopo di raggiungere il benessere!
L’attività fisica ha infatti un effetto positivo sulla tua salute mentale e sul tuo benessere psicologico, anche se non è ancora del tutto chiaro il meccanismo all’origine di questo beneficio. Ciò che sappiamo è che un’attività fisica regolare può favorire il rilascio di endorfine ed aiutare ad alleviare lo stress e a migliorare la qualità del sonno, contribuendo a migliorare il nostro umore.
Un augurio di serene feste ed inizio anno nuovo!
Fonti:
www.humanitas.it
www.eufic.org
www.meditazionezen.it
Linee Guida per una Sana Alimentazione (CREA, 2018)